“Regna” è la campagna pubblicitaria ideata da Claudio Nicastro (Balloon Brands in Quota) per promuovere la Fall –Winter Collection di Picca Gioielli, il brand che ha deciso di mettere la faccia in temi, spesso insidiosi, come l’uguaglianza e l’omosessualità.

Non vedevo Claudio da una vita. Ci siamo incontrati la scorsa settimana in un bar per parlare della sua nuova campagna pubblicitaria, che dividerà (e non poco) la comunità di Taranto e della provincia.

Claudio Nicastro è tarantino, ad oggi colleziona viaggi in giro per il mondo e mette la sua creatività al servizio di grossi brand.

Quando mi ha mostrato il suo ultimo lavoro per Picca Gioielli (gioielleria di Grottaglie che è impossibile non conoscere per la quantità di storytelling che si annida nei ‘discreti’ 6×3 che animano la città, la maggior parte dei quali è opera di Claudio, per l’appunto) ho subito pensato “Che figata!” e un attimo dopo, “Che coraggio!”

Già, perché dove non arrivano le parole, arrivano le immagini. Iconiche, sfrontate, provocatorie, specie se ti sbattono in faccia temi insidiosi come l’uguaglianza e l’omosessualità. Specie se siamo al Sud, dove – ahimè – persiste ancora un modello di famiglia predefinito.

La situazione odierna non è certamente paragonabile a quella in cui i gay (tanto per citare il tema dell’omossessualità, protagonista della campagna di Claudio) venivano considerati malati e per i quali si pensava che l’unica guarigione possibile fosse l’internamento. Voglio credere (e sperare) che perfino qui, a Taranto, dove si fa ancora fatica a snocciolare la questione “essere gay”, la questione sia stata quantomeno metabolizzata a dovere.

Ad ogni modo, per non portartela alle lunghe – malgrado il confronto e l’ascolto siano le uniche strade percorribili per abbattere pregiudizi di sorta – la campagna di Claudio si chiama “Regna”.

“La pubblicità viene usata oggi come veicolo di un messaggio sociale – spiega Nicastro (Balloon Brands in Quota) – e se spesso ho usato l’arte per promuovere l’immagine di un brand, questa volta ho deciso di porre l’accento su un tema sociale per manifestare e illustrare il potere dell’amore, che in un mondo immaginario ‘regna’ assoluto. Si tratta di quell’amore autentico, che lega la madre al figlio, o che lega due etnie diverse in una realtà dove regnano uguaglianza e coraggio. Infine, l’amore che lega una coppia omossesuale, che si ama alla luce del sole.”

Certamente (e non è la scoperta dell’ultima ora) ci troviamo di fronte ad un’inversione di tendenza in cui l’azienda, anziché comunicare il prodotto come accadeva anni or sono, mira a differenziarsi e a posizionarsi socialmente e culturalmente, creando consenso attorno a determinati valori di cui si fa portavoce. Picca Gioielli si è esposto, senza remora e timori.

E questo, oltre ad essere una strategia di marketing forte, è un atto di coraggio che va riconosciuto.

Tuttavia, guardando la campagna di Nicastro per Picca Gioielli, si comprende come il perno di tutto sia l’amore. E sull’amore, che rifiuta qualunque etichetta ed è democratico, cosa si può dire se non che è (o sarebbe) – a tutti i livelli – la vittoria dell’umanità.

Articolo di Stefania Ressa